“Covid e lavoro, 7 dubbi ricorrenti sciolti da un’avvocata”, l’intervista a Giulietta Bergamaschi su Vanity Fair

Data la proliferazione delle norme emergenziali, Vanity Fair ha chiesto alla nostra managing partner Giulietta Bergamaschi di rispondere ad alcuni dei principali dubbi di lavoratori e lavoratrici, che si rivolgono alle loro aziende per chiedere supporto nella comprensione delle disposizioni di legge.

L’intervista è disponibile qui.

Green Pass e Super Green Pass sui luoghi di lavoro

Il D.L. 26 novembre 2021, n. 172, pubblicato in G.U. n.282 del 26 novembre scorso, ha introdotto nuove misure per il contenimento dell’epidemia da Covid-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali, tra cui l’ormai noto “Super Green Pass” o “Green Pass Rafforzato”.

Il D.L. è entrato in vigore il 27 novembre scorso e sarà presentato alle Camere per la conversione in legge, che dovrà intervenire, a pena di perdita di efficacia, entro i 60 giorni successivi alla pubblicazione in G.U.

In questo approfondimento, le principali novità di interesse giuslavoristico introdotte dal D.L.

Green Pass: il datore di lavoro può chiedere di esibirlo?

Il datore di lavoro può richiedere ai dipendenti di esibire il Green Pass? Ecco tutte le normative in merito!

L’approfondimento è disponibile qui.

L’obbligo di Green Pass nelle mense aziendali

Come ormai risaputo, dal 6 agosto vige l’obbligo di presentazione del Green Pass per la somministrazione al tavolo di cibi e bevande nei luoghi chiusi. Da tale norma scaturisce il dubbio sulla necessità di esibire la certificazione anche per l’accesso alle mense aziendali.

I chiarimenti forniti dal Governo confermano la sussistenza di tale obbligo: il personale deve esibire il Green Pass per poter consumare i propri pasti all’interno della mensa aziendale. Quali sono le modalità di verifica della certificazione? A chi compete l’onere del controllo?

Le risposte e i chiarimenti sulle norme a riguardo in questo approfondimento.

“Il diritto alla privacy non mette al riparo i no vax da sanzioni disciplinari”: l’intervista a Marco Chiesara su Il Corriere della Sera

“Cosa può o non può fare un imprenditore dinanzi a un dipendente no vax?”

Questa la domanda posta da Il Corriere della Sera – L’Economia, al nostro Partner Marco Chiesara.

L’intervista completa è disponibile qui.

L’obbligo di green pass nel lavoro privato (D.L. n.127/2021 in vigore dal 22 settembre 2021

Lo Studio Lexellent ha preparato una circolare relativa al D.L. n. 127/2021, in vigore da oggi 22 settembre 2021, sull’obbligo di green pass nei luoghi di lavoro privati a partire dal 15 ottobre 2021.
 
In particolare, il D.L. n. 17/2021 prevede che il lavoratore risultato privo di green pass durante i controlli va “considerato assente ingiustificato” fino a presentazione della certificazione, non oltre il 31 dicembre 2021, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del posto di lavoro.
 
Altra novità riguarda, con riferimento alle imprese con meno di 15 dipendenti, la possibilità di rinnovo, per una sola volta, della sospensione applicata al lavoratore dopo il 5° giorno di sua assenza ingiustificata per mancato possesso del green pass.

L’approfondimento è disponibile qui.

Green pass sui luoghi di lavoro: la tua azienda è pronta? La check-list con le domande da porsi

Dal prossimo 15 ottobre entrerà in vigore l’obbligo di presentazione del green pass per l’accesso ai luoghi di lavoro.

In queste settimane, le aziende si stanno organizzando per mettere in piedi le procedure necessarie alla corretta verifica del green pass dei dipendenti. Ma come essere certi di non aver trascurato nulla?

Lexellent mette a disposizione una check-list con una serie di domande da porsi per essere sicuri che la propria azienda arrivi pronta all’entrata in vigore dell’obbligo di green pass.

La check-list, scaricabile e stampabile per la compilazione, è disponibile qui.

Lexellent rimane a disposizione per fornirvi assistenza personalizzata sulla Green Pass compliance, nel rispetto delle norme previste dal decreto e dalle disposizioni in materia di lavoro, sicurezza e privacy.