Rassegna stampa

Collegato lavoro, il periodo di prova nel contratto a termine – L’articolo di Marco Sartori e Hulla Bisonni su NT+ Lavoro

NT+ Lavoro - Il Sole 24 Ore ha dedicato uno speciale al Collegato Lavoro 2024 (L. 203/2024). Tra gli approfondimenti inclusi nel dossier, anche un...

NT+ Lavoro – Il Sole 24 Ore ha dedicato uno speciale al Collegato Lavoro 2024 (L. 203/2024). Tra gli approfondimenti inclusi nel dossier, anche un contenuto a cura di Marco Sartori e Hulla Bisonni sulle novità introdotte dalla norma in materia di periodo di prova per i contratti a termine.

Di seguito, un breve abstract dell’articolo, disponibile in versione integrale per gli abbonati a questo link.

“La Legge 13 dicembre 2024, n.203 (recante “Disposizioni in materia di lavoro” – cd. Collegato Lavoro), pubblicata nella Gazzetta ufficiale n. 303 del 28 dicembre 2024, entrerà in vigore il 12 gennaio 2025. Nell’articolo, in particolare, sono approfondite le novità che il Collegato Lavoro ha apportato alla disciplina del periodo di prova nei contratti a termine (art. 13).

La novella, innanzitutto, prevede che la durata del periodo di prova nei contratti a termine sia pari ad un giorno di effettiva prestazione per ogni quindici giorni di calendario. Simultaneamente vengono introdotti un limite minimo di due giorni ed un limite massimo di quindici giorni (per i rapporti di lavoro di durata non superiore a sei mesi), elevati a trenta giorni (per i rapporti di durata superiore a sei mesi e inferiore a dodici mesi).

L’articolo si sofferma sulle incertezze interpretative del tenore letterale della novella, a cui l’art. 13 del Collegato Lavoro aggiunge una (altrettanto opaca) salvezza di eventuali norme più favorevoli della contrattazione collettiva.”