• It
  • En
  • LinkedIn Facebook Twitter
  • It
  • En
  • Home
  • Lo Studio
  • Professionisti
  • Competenze
  • Network
  • News
  • Contatti
  • LinkedIn
  • FacebookTwitter
  • Legal notice Cookie policy
  • 2017 © Lexellent all rights reserved
Scroll down
  • Home
  • News
  • Invenzioni aziendali: ...
Rassegna stampa

Invenzioni aziendali: è la somma che fa… il totale!

  • 23 Mar. 2017
  • Share in LinkedIn

Immaginate che vi regalino un biglietto per la prima della Scala del 7 dicembre. Superata l’euforia iniziale verrete attanagliati da un...

Immaginate che vi regalino un biglietto per la prima della Scala del 7 dicembre.
Superata l’euforia iniziale verrete attanagliati da un interrogativo: come mi vesto?
A quel punto aprirete il guardaroba e probabilmente vi coglierà uno spiacevole senso di inadeguatezza.
Ecco, quello che abbiamo descritto è grosso modo lo stesso percorso emotivo che affronta un Responsabile HR allorquando gli giunge notizia che un dipendente aziendale ha sviluppato un’invenzione brevettabile.
Solo allora il poveretto tira fuori dal cassetto il contratto d’assunzione del novello Pico della Mirandola, venendo a scoprire che l’ipotesi inventiva non vi risulta in alcun modo contemplata.
E che occorre perciò fare i conti con l’art. 64 del Codice della Proprietà Industriale, una norma che diversamente da Statuto dei Lavoratori, CCNL, Jobs Act, ecc…. è ben poco bazzicata dai Responsabili delle Risorse Umane.
Accade così che solo a cose fatte si affronti il problema delle c.d. “invenzioni d’azienda” (quelle conseguite nell’esecuzione o adempimento di un rapporto di lavoro, ma per le quali non era prevista una specifica retribuzione), laddove al dipendente spetta un compenso straordinario denominato “equo premio”, che sulla scorta delle tabelle di calcolo usualmente applicate (c.d. formula tedesca) può arrivare anche a diverse decine di migliaia di euro!
Mentre sarebbe bastato, in sede di sottoscrizione della lettera d’assunzione, scorporare una somma dal superminimo ed imputarla alla voce “compenso attività inventiva”, per far sì che alla fine l’azienda non scucisse nemmeno un quattrino nel felice momento della conseguita invenzione.
Anche in questo caso, parafrasando il Principe della Risata Antonio De Curtis (in arte Totò), si può quindi concludere che “… è la somma che fa il totale”!
Di questo e molto altro parleremo nel prossimo seminario  dal titolo Il contratto di lavoro che si terrà presso lo studio legale Lexellent il prossimo 28 marzo 2017, alle ore 9 – iscrizioni.

Latest news

“Women on Boards, l’Italia sorpassa l’Unione europea”, l’intervista a Giulietta Bergamaschi su ItaliaOggi

Rassegna stampa CONTINUE READING

Welfare & HR Summit – Il Sole 24 Ore: Giulietta Bergamaschi sulla Certificazione della parità di genere. Il video

Rassegna stampa CONTINUE READING

Latest Rassegna stampa

See more
Rassegna stampa 20 Mar. 2023

Sul numero odierno di ItaliaOggi un interessante approfondimento sulle ultime n...

Read more

Rassegna stampa 17 Mar. 2023

Durante la quarta edizione del Welfare & HR Summit, evento digitale de Il S...

Read more

Rassegna stampa 8 Mar. 2023

#8marzo: nella giornata per eccellenza dedicata alle donne, Dealflower ha condo...

Read more

See more
lexellent@lexellent.it T +39 02 87 25 171
  • Fax +39 02 87 25 17 40
  • VAT 07411510964
  • Home
  • Lo Studio
  • Professionisti
  • Competenze
  • News
  • Network
  • Contatti
  • Legal notice
  • Cookie policy
  • 20122 In Via Borghetto 3
    MM Palestro

    MILANO

  • 00192 In Via dei Gracchi 128
    M Lepanto

    ROMA

  • LEXELLENT © 2017 All rights reserved
  • By Eliott & Markus and Valletta Relazioni Pubbliche

Utilizziamo un cookie necessario per le prestazioni del sito Web, nonché cookie di analisi dei dati web. Maggiori informazioni e impostazioni.

Panoramica sulla privacy

Cookie strettamente necessari

I cookie strettamente necessari dovrebbero essere sempre attivati per poter salvare le tue preferenze per le impostazioni dei cookie.

Cookie di terze parti

Questo sito web utilizza Google Analytics a fini statistici (cookie di misurazione dell'audience). Consentono di sapere quante volte una determinata pagina è stata consultata. Utilizziamo queste informazioni solo per migliorare il contenuto del nostro sito web.

Di seguito i cookie utilizzati:

- ga: Questo cookie viene utilizzato per identificare gli utenti del sito Web tramite gli indirizzi IP degli utenti.

- gat: questo cookie viene utilizzato per limitare il numero di richieste simultanee al fine di evitare bug

- gid: questo cookie viene utilizzato per identificare gli utenti del sito Web tramite il loro indirizzo IP (che vengono memorizzati 24 ore su 24)

Puoi visitare la pagina sulla privacy di Google

Attiva i cookie strettamente necessari così da poter salvare le tue preferenze!